martedì 26 aprile 2011

Foto e fotografie.


La fotografia, è come prendere un appunto sul proprio taccuino, può essere prosa o poesia o semplicemente una piccola frase, io ho iniziato a fotografare tardi in un certo qual modo, pensavo che le cose della vita fossero immutabili, ed invece ho scoperto che invece un pezzo alla volta, anche il nostro microcosmo cambia, ed anche se proviamo a tenere tutto insieme, non ci riusciamo, ed allora la fotografia è un pò la mia memoria, le mie foto le considero appunti di viaggio, o forme di protesta, puntualizzazioni, parte di discorsi più ampi, pezzi di cuore.
Si tutto questo può essere una semplice fotografia, importante è renderla "sensibile" anche agli altri, verso i quali ci rivolgiamo, importante non è collezionare, ricordatevelo, anche se capita, digitale o no, di essere presi dal raptus, di fotografare tutto, alle volte funziona, alle volte no, la foto rimane chiusa dentro il suo spazio, la sua cornice, scattate comunque nel dubbio, se avete una digitale, sarete liberi di decidere su che farne, in analogico al limite vi rimarra una foto,magari scoprendo tempo dopo, che anche nel banale, c'è sempre un raggio di luce.

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